1794, franchigia con bollo "Com.on de l'org.on et du mouv.t des armèees de terre n.1" da Parigi per città, con bella en-tete e bella ceralacca.

1801, Da Lione per Torino con bollo tariffario "decimes" lineare rosso. Probabile prima data d'uso e mese in rosso del calendario rivoluzionario.

1821, lettera da Norimberga a Domodossola per Gagnone, con timbri di transito "Milano L.T." rosso e "Arona" azzurro, tassata, detassata e ancora tassata, con al verso manoscritto "L. 1.7.6." Interessante.

1823-30, 2 lettere con tariffe prezzi delle sete da Londra a Pesaro con timbri di transito in Francia, a Bologna, e tasse. Interessanti.

1848, fresca lettera da Eberfeld a Pescia con tasse e bolli vari, tra cui "CONTRO BOLLO".

1849, lettera da Halle (Belgio) per Padova, con testo interessante.

1836-38, 3 lettere per l'estero con timbri di transito "L.I.", "L.T.", "F.C.".

1816-57, 25 lettere da varie località, dirette all'estero (gran parte a Lione), vari annulli di transito e tasse.

1785, BERGAMO doppio cerchio rosso (Banci tipo B) al verso di lettera per Venezia, con tassazione "5" a tampone (Voll).

1789, BRESCIA, cerchio rosso (Banci tipo D) al verso di lettera per Venezia, con segno di franca. (Voll).

1791, lettera da Mazzo in Valtellina per Como, tassata.

1793-1867, BERGAMO e PROVINCIA, 15 lettere, timbrature differenti, una di Rep. veneta.

1807-40, PAVIA, 4 prefilateliche.

1803-55, BRESCIA e PROVINCIA, 46 lettere con timbri differenti.

1807-64, CREMONA e PROVINCIA, 24 lettere + 4 con timbri amministrativi.

1807-64, MANTOVA e PROVINCIA, 32 lettere con timbri differenti.

1754-1850, MILANO, 44 lettere (40 tipi diversi), fino a 12 punti.

1758-91, MILANO, 8 lettere del I periodo (fino a 12 punti).

1808-48, MILANO PROVINCIA, 6 prefilateliche: Monza, Codogno (2), Casalpusterlengo, Lodi (2).

1759-1860, LOMBARDIA, 64 lettere, quasi tutte differenti, con timbri fino a 12 punti.

1816-58, LOMBARDIA, Provincia di Como, Sondrio e Varese, 29 lettere.

1761, VERONA, cerchio ornato in rosso (Banci tipo C) + tassa a tampone "4", lettera per Venezia. (Voll.).

1806, DA PADOVA, manoscritto + tassa a tampone "3" su lettera per Venezia.

-, VICENZA, cerchio nero con ornato (Banci tipo I) al verso di lettera per Venezia. Segno di franca a sanguigna sul fronte. (Voll.).

1807-63, PADOVA e PROVINCIA, 46 lettere diverse (2 sole ripetizioni).

1809-54, ROVIGO e PROVINCIA, 23 lettere con timbri differenti.

1804-64, VENEZIA e PROVINCIA, 52 lettere con ripetizioni (40 tipi diversi).

1809-47, VERONA e PROVINCIA, 21 lettere differenti.

1804-55, VICENZA e PROVINCIA, 26 lettere con timbri differenti.

1808-60, VENETO, Provincia di Belluno e Treviso, 23 lettere con timbri differenti.

1789-1858, VENETO e PROVINCIA DI MANTOVA, 83 lettere con qualche ripetizione (70 tipi differenti).

-, 16 lettere di provenienza varia, alcune interessanti. Notati FELTRE lineare, POSTA GARGNANO riquadrato (Raybaudi), LECCO + FRANCA, una bolla di carico, ecc. Da esaminare.

1789-1862, DUCATO DI MODENA, 26 lettere con timbri differenti.

1807-49, DUCATO DI MODENA, 12 lettere con timbri di unità militari, di polizia e simili.

-, "110 FIVIZZANO" + "27 luglio" in cartella a lato, per Firenze.

1849, MASSA CARRARA, 3 lettere dirette a Firenze allo scultore Bartolini, in argomento.

1850-58, 3 belle raccomandate da Modena, Pavullo e Sassuolo.

1847-58, 5 lettere raccomandate da Correggio, Guastalla, Reggio, Scandiano (2).

1787, PARMA corsivo rosso su lettera per Bolzano con indicazione manoscritta "mostre senza valore".

1805-11, PARMA lotto di 5 lettere con annulli differenti in rosso.

1805-10, PIACENZA, lotto di 4 lettere con annulli differenti rossi.

1810, "111 PARME" in rosso su lettera per Milano.

1808-58, PARMA lotto di 5 lettere con interessanti e diversi annulli della zona.

1813, "111 PARME" rosso su 2 lettere entrambe di ottima qualità, una con bollo in cartella di franchigia azzurro.

-, P.111 P. PARME, rosso su fresca lettera per Borgo S. Donnino.

1807, PLAISANCE rosso + L.R.I. rosso, lettera per Imola.

1806-60, DUCATO DI PARMA, piccolo insieme di 12 lettere.

1794, lettera da Napoli per Firenze con lineare a lettere intrecciate e cuore di Firenze in rosso.

1684-1861, NAPOLI (città), 73 lettere con timbri differenti anche accessori. Da esaminare.

1815, interno di lettera scritta a Napoli dal Proconsole Generale Britannico al Ministro delgi Affari Esteri, con splendida en-tete.

1817-58, ABRUZZI e MOLISE, 9 lettere.

1815-62, BASILICATA, 6 lettere: Lagonegro, Lauria, Matera, Potenza (2+1).

1816-62, CALABRIA, 16 lettere con timbri differenti.

1815-65, CAMPANIA, esclusa Napoli, 24 lettere con timbri differenti.

1815-57, PUGLIA, 32 lettere, timbri differenti.

1715-1856, REGNO DI NAPOLI, 6 lettere da varie località con "FRANCA".

1815-37, REGNO DI NAPOLI, una quarantina di lettere d'archivio con timbri di Barletta, Foggia, Lucera.

1814, 116 CIVITACASTELLANA, su lettera tassata per Orte.

1837, FERMO, lettera della Direzione Postale di Fermo con manoscritto "Il Direttore" e sigilli di ceralacca al verso e recto.

1813, MACERATA, 2 lettere con bollo amministrativo in verde "R. Musone".

1811, "117 PERUGIA" su lettera in franchigia per Mentone.

1810, "116 RIETI" su stampato sottofascia indirizzato a Labro. Molto rare le fascette in epoca napoleonica.

1809-12, "ROME" lotto di 5 lettere con annulli diversi rossi e neri tassate e non tutte di ottima qualità.

1810, "116 ROME" con "codino" (allegata fotocopia per confronto).

1813, "116 ROME" su franchigia con intestazione a stampa della XXX Divisione Militare + "116 ROME" su lettera tassata della stessa Divisione.

1813, "P116P ROME" rosso + "116 ROME" nero, lotto di 2 lettere dirette a Venezia e a Cerveteri di ottima qualità.

1814, circolare a stampa da Roma (Congregazione Propaganda Fide) per Bombaj, senza segni postali.

1843, DIREZIONE DI ROMA, doppio cerchio nero, su lettera molto fresca diretta al Conte Guido della Gherardesca, Maggiordomo del Granduca di Toscana, con notizie varie su personaggi conosciuti di Roma.

1807-56, ROMA, 44 lettere con qualche ripetizione (ma tassazione differente).

1810, "116 RONCIGLIONE" su lettera tassata per Bassano.

1850-56, SENIGALLIA, 2 belle lettere con timbro "Direzione di Senigallia" molto nitido.

1795-99, TERNI, 2 lettere da Roma a Rieti con impronta a secco "F.A." del Sub-appaltatore di Terni.

1804-07, TERNI, 3 lettere da Roma a Rieti con impronta a secco "F" del Sub-appaltatore di Terni.

1813, 116 TIVOLI, su piego spedito sottofascia (manca la fascetta) dal Sindaco di Monticelli a quello di Lenzano. Rara impronta.

1807-13, POSTA DI URBINO in cartella: 3 lettere con cartiglio di tipo diverso.

1817-69, LAZIO, esclusa Roma, 24 lettere differenti.

1805-59, MARCHE, 55 lettere senza ripetizioni.

1807-57, ROMAGNE, 38 lettere senza ripetizioni.

1792-1860, UMBRIA, 70 lettere differenti.

1814, 5 lettere con tassazione "BAIOCCHI".

1810-13, PONTIFICIO, lotto di 5 franchigie napoleoniche: 3 da Petritoli, una da Belmonte, una da Monteleone.

1832-52, STATO PONTIFICIO, 3 lettere: S. Stefano, Supino e Veroli.

1787, MESSINA lineare giallo su lettera da Malta per Siena.

1809, 112 AREZZO, lettera tassata per Firenze.

1812, 112 AREZZO, su lettera tassata per Cortona.

1845, CHIUSDINO, doppio cerchio su lettera per Livorno, molto fresca.

1777, FIRENZE 2, cuore rosso, su lettera per Empoli "dalla Camera Granducale".

1791, FIRENZE 25, cuore rosso, in arrivo, su lettera da Roma.

1809-12, "112 FLORENCE" + "P112P FLORENCE", due fresche lettere.

1810, "112 FLORENCE" freschissima lettera in franchigia per Colle, con nitida impronta in corsivo "Grande Duchesse de Toscane".

1810, FIRENZE, franchigia a stampa da Firenze a Montepulciano con bollo rosso "Intend.t du Tresor public. G.d. Duche' de Toscane."

1810, FIRENZE, franchigia del "Conseil EXtraord. de Liquid", diretta al Rettore degli Scolopi a Firenze.

1812, P.P.FLORENCE ESTAFFETTES, nero brunastro su 3 righe, lettera per Napoli. Rara.

1814, FIRENZE, lineare inquadrato, su franchigia della Prima Compagnia Granatieri Reali Ferdinando diretta al Sindaco di Tavernelle il 19/6/14, con interessante testo riguardante un disertore.Periodo di occupazione austriaca della Toscana.

1846, FUCECCHIO, doppio cerchio su fresca lettera diretta a Vico Pisano.

1811, DEB.113 LIVOURNE, al verso di lettera da Pisa, bollo "113 PISE" rosso, per Lorenzana, rifiutata perchè tassata e inviata a Livorno per l'operazione di "deboursé" che venne attuata cancellando la tassa ed imprimendo il relativo bollo "DEB. 113 LIVOURNE" in nero.

1837, MARCIANA, lineare, in franchigia per citta'. Testo interessante su un orologio mal riparato.

1843, MARINA DI RIO, lineare, su lettera tassata per Marciana.

1810, P.114 P. MONTEPULCIANO, su lettera per S. Cascina dei Bagni.

1811, 114 MONTEPULCIANO, fresca franchigia per Arcidosso.

1834, ORBETELLO, lineare inquadrato, su lettera tassata per Livorno.

1813, 113 PESCIA, rosso bruno, su lettera dal Sindaco di Uzzano per la Sottoprefettura di Pisa, tassata. Al verso lineare rosso " DEB.113 PISE" e manoscritto "Recusata per essere tassata". Raro il dipartimento di Pescia in epoca. Insieme molto interessante.

1802, PISA, bella letterina diretta a Roma con bollo a cuore nero "P.T.IN.R.13", tassata.

1808, "113 PISE" rosso su lettera tassata per Pescia.

1811, PISA, franchigia del " Commisaire de Police (Pise)" diretta al sindaco, con testo interessante.

1811, 113 PISE, rosso, su fresca lettera diretta a Firenze intestata interamente "Servizio Postale - Il direttore delle Poste di Pisa".

1813, "P113P PISE" rosso per Cascina non tassata.

-, DE'B 113 PISE, rosso, al verso su sovracoperta di piego con lineare "PIOMBINO" e parte dell'indirizzo rifatto. Da esaminare.

1808, PISTOIA, inquadrato, nero, su franchigia per Pescia. Al verso ceralacca della "Dogana di Pistoia"

1808, PISTOIA, lineare inquadrato, su 2 lettere dirette a Firenze, una tassata in rosso "4", l'altra "8".

1809, 112 PISTOIE, lettera tassata diretta a Firenze.

1811, DEB.113 PONTE - D'ERA, rosso, lettera da Livorno, bollo " P.113 P.LIVOURNE", per Pescia. Non comune.

1814, DE'B 113 PONTE - D'ERA, rosso, impresso 2 volte, al recto ed al verso, su piego con timbro "113 PISE" rosso, diretta a Borgo e Buggiano. Non comune.

1814, DEB.113 PONTE - D'ERA, rosso, su lettera da Pisa, bollo "113 PISE" rosso ripetuto, per Borgo a Buggiano, 8/1/1814.

1813, DEB.113 PONTE-D'ERA, rosso, molto nitido, su lettera da Pisa, bollo "113 PISE" rosso, per Montecatini. Bello e non comune.

1814, DEB.113 PONTE - D'ERA, rosso, su lettera da Pisa, bollo "113 PISE" rosso, per Massa e Cossile del 25/1/1814. Molto raro in questo periodo, pochi giorni prima della Restaurazione.

1834, PONTE - D'ERA, rosso, lettera per Firenze.

1809, 19 PORTO - FERRAIO ISLE D'ELBE, su 3 righe, nero su mandato di pagamento per militari, con diagonali indicanti l'esecuzione della tassa di bollo. raro e molto bello.

1811, P.19 P. PORTO FERRAIO ISLE D'ELBE, su 3 righe, nero su mandato di pagamento per civili, con diagonali per "tassa assolta". Al verso bollo fiscale di 25 centesimi. Raro e molto bello.

1809, S. SEPOLCRO, franchigia comunale diretta ad Anghiari con bollo amministrativo "mairie de S. Sepolcro" e intestazione interna.

1814, 114 ST. QUIRICO, rosso, lettera per Arcidosso, con segno di "franca" a croce.

1829, ST. QUIRICO, lineare rosso su lettera diretta a Civitavecchia, tassata, detassata e nuovamente tassata.

1811, 114 SIENNE, rosso, apporto in arrivo, su lettera da Massa per Siena. La lettera fu trasportata a mezzo del Mastro dei Cavalli, e fu tassata per "1 decime", tassa di circondario. Interessante.

1812, 114 SIENNE, rosso, su lettera per Chiusi, tassata e detassata. La lettera fu rifiutata perchè tassata (come da manoscritto al verso).

1812, VIAREGGIO lineare su lettera per Lucca. Non comune.

1811, 113 VOLTERRA, su franchigia per Pomarance. Molto bella.

1810, 113 VOLTERRA, su lettera in franchigia per Pomarance. Molto bella.

1798, lettera da Lucca per Roma con bollo a cuore "Posta Toscana in Roma" apposto in arrivo.

1809-34, lotto di 16 lettere prevalentemente dipartimentali di ottima qualità. Interessanti.

-, 5 piccole lettere (3 senza segni postali), con sigilli in ceralacca al verso. Da esaminare.

-, lotto di 42 prefilateliche di varie provenienze, soprattutto Lombardia e Piemonte.

1434, lettera da Pinerolo per Cavallermaggiore. Rara.

1569, lettera da Nizza Monferrato a La Morra.

1572, lettera da Torino per Sommariva Bosco, di Tommaso Langosco di Stroppiana, Gran Cancelliere di Savoia, con sigillo.

1573, lettera dalla Morra a Pocapaglia.

1587, lettera da Torino per Savigliano.

1593, lettera da Fossano per Cervere con manoscritto "Per il Porto soldi dico Franchi tre".

1629, lettera da Cavallermaggiore per Torino.

1684, lettera da Torino per S. Vittoria, con manoscritto "daranno lire due al presente soldato di giustizia mandato espresso da Dogliani". Interessante, conservazione da esaminare.

1695, lettera da Piobesi d'Alba a S. Vittoria con segni di tassa.

1699, Stampato completato a mano con bella intestazione, su carta da bollo, da Benevagienna per Ceresole con manoscritto "daranno al presente la spesa cibaria".

1713, lettera da Torino a Cherasco, spedita da "Gli Delegati di S.A.R. sopra il diritto della Marina".

1719, lettera dal Senato di Torino a Cherasco con la condanna di una donna al bando per 5 anni dallo Stato e alla fustigazione con le spese di processo.

1731, lettera a stampa da Mondovi' per Marene con manoscritto "Daranno al latore un donzone".

1752-99, PIEMONTE, lotto di 7 lettere, in genere del cuneese, di cui 2 con indicazioni manoscritte di rimborso per il pedone, una in periodo di Governo Provvisorio ed una di Direttorio. Da esaminare.

1772, lettera da Guarene per S. Vittoria circa l'uccisione di un uomo con 2 colpi di falcetto ordinata dalla moglie, ora ricercata con l'amante assassino. Interessante.

1795, lettera militare da Priero a Ceva con manoscritto "de poste en poste".

1799, Restaurazione austro-russa, lettera da Bra per Cervere, con ordine di inviare urgentemente 500 rubbi di fieno al forte di Ceva appena conquistato dagli austro-russi.

1799, lettera da Torino per Cherasco con notizie della breccia nella cittadella di Alessandria. "Il generale collo Stato Maggiore sono tutti prigionieri di guerra, da spedirsi nell'Ungheria". Importante.

1800, Nazione Piemontese, lettera con en - tete da Alba per Verduno, con manoscritto al verso "Pagheranno all'espresso soldi 12.6".

1593-1643, PIEMONTE, insieme di 20 lettere viaggiate internamente al Piemonte, varie localita', alcune con bei sigilli e argomenti militari.

1661-1798, PIEMONTE, interessante insieme di 100 lettere viaggiate internamente al Piemonte, varie localita', alcune con bei sigilli e argomenti militari.

1803, "108 ACQUI" formato piccolo su letttera per Casale.

1806, "108 ACQUI" su graziosa lettera di piccolo formato per Asti.

-, "108 ALBA" in rosso bruno su lettera con intestazione a stampa per Cherasco (anno XII).

1803, P109 P. AOSTE, lettera per Chambery.

1802-04, "108 ASTI"+ "108 ALBA", due belle lettere.

1804, "108 ASTI" lettera doppio porto per Racconigi tassata e detassata perchè inviata al Sindaco.

1809, P.106 P.ASTI, molto ben impresso, su lettera per Parigi, mancante di testo.

1811, DE B. 106 ASTI, su lettera da Torino per Asti, poi rispedita a Vercelli. Lettera tassata, detassata e nuovamente tassata.

1894, P. 104 P. BRA, rosso, fresca lettera per Cervere.

1804-14, "105 BRA" + "105 CONI" tre lettere di ottima qualità.

1808, 109 COURGNIE', su lettera da Prascorsano per Poirino, tassata.

1806, PORT - PAYE' GENES 87, nero, su lettera per Venezia, con timbro di transito di Milano in azzurro.

-, PORT - PAYE' GENES 87, rosso, su letterina da Pegli per Pisa. Testo interessante.

1813, P.87 P. GENES, rosso su lettera diretta a Verona, oltre la frontiera dipartimentale. Tasse al verso: "6" decimi pagati dal mittente, "4" a favore delle poste dipartimentali e "20" centesimi a favore del Regno d'Italia.

1830, P.104 P. LANZO, fresca lettera perSantia'.

1811, P.110 P. LA SPEZIA, lettera per Aix en Provence.

1812, "110 LA SPEZZIA" + "110 PONTREMOLI", due belle lettere.

1811, "110 LEVENTO" su lettera completa di testo per Genova.

1810, lettera da Mondovi' per Torino con manoscritto "porto pagato" e " con f.275".

1798-13, "85 NICE" + "85 VINTMILLE" quest'ultima da Bordighera.

1806, 87 NOVI, rosso, su lettera tassata per Genova.

1812, 110 RECCO, rossastro, lettera tassata da Rapallo per Genova.

1808-11, "P85P SAN REMO" + "85 SAN REMO" due belle lettere per la Francia.

1809, P.110 P. SARZANA, su fresca lettera da Fosdinovo per Pisa.

1811, 110 SARZANA, lettera tassata per Genova.

1811, 110 SARZANA, su lettera tassata per Parigi.

1801-10, "104 TORINO" lotto di 5 lettere tutte con annulli in nero di formato diverso (mm.9/12). Insieme non comune.

1807, DEB.DE TURIN rosso, al verso di lettera da Carrù, con bollo "105 FOSSANO", per Carignano. Tassa "6" decines.

1811, P.104 P. TURIN, su lettera per Alba. A lato bollo amministrativo "Regie Imperiale des Sels et tabacs".

1813, DB.SE' DE TURIN, rosso, al verso di lettera da Roma, con lineare "116 ROME" diretta a Lione, tassata "17".

1813, "104 TORINO" su due lettere con differenti bolli di franchigia.

1807, 87 TORTONE, rosso,fresca lettera per Milano, con bolli di arrivo e distribuzione in azzurro.

1810, P.87 P. TORTONE, rosso, molto ben impresso, su fresca lettera per Casale.

1812, 87 TORTONE, rosso, su lettera tassata da Monleale per S. Salvatore.

1800, 106 VALENCE rosso, lettera tassata da Sartirana per Parigi.

1808-14, LIGURIA, 7 lettere dipartimentali.

1801-14, PIEMONTE, 6 lettere di periodo dipartimentale. Notata lettera del 1802 da Alba per Sommariva Perno riguardante il servizio postale, altra con "104 CARMAGNOLE", altra con "105 CONI" del 31 marzo 1814, ultimi giorni della dominazione francese.

1841, BORGHETTO lineare su franchigia per Sarzana. Scritto interno ritagliato.

1849, BORGOSESIA, doppio cerchio rosetta su lettera per Genova il 17/8/49. Illustrazione all'interno.

1831, CAIRO, lineare su lettera tassata per Cavallimore con manoscritto "Servizio di Leva".

1849, CAVALLERMAGGIORE, lineare azzurro su fresca lettera per Cervere.

1831, P. P. FOSSANO, numero scalpellato, su lettera per Cavallermaggiore.

1849, FOSSANO, doppio cerchio del 5/5/49 al verso di lettera da Torino per Cervere.

1672, lettera da Napoli per Genova con manoscritto "franca p. Roma" e "N" apposto a Genova.

1851, GENOVA CORSO PARTICOLARE, rosso, su lettera per Livorno, spedita il 3 gennaio.

1831, P.P.MONTMELLIAN, annullo molto inchiostrato su lettera per Cavallermaggiore.

1850, ORTA doppio cerchio su lettera per Domodossola, rispedita a Genova ("Retrodato" al verso), tassata.

1850, ORTA doppio cerchio, senza anno, su letterina tassata da Crabbia per Meina, 13/11/50.

1818, P.P.SALUZZO, rosso, su fresca lettera per Racconigi.

1850, S. SALVATORE, doppio cerchioo su franchigia per Alessandria, 18/7/50.

1818, P.105 P. SAVIGLIANO, lettera da Lagnasco per Cervere, argomento sanitario.

1820, P. P. SAVIGLIANO, rosso con numero scalpellato, lettera per Cervere.

1839, SOMMARIVA + P.P., lettera da Sanfre' per Sommariva Perno.

1817-44, TORINO, 5 lettere con bolli amministrativi di cui 4 di franchigia.

1827, TORINO, lineare su lettera diretta a Chiavari, a firma del Ministro delle Finanze Raggi, tassata, detassata e nuovamente tassata, con al verso il RETRODATO di Genova.

1848, TORINO, lineare nero verdastro su lettera tassata per Pinerolo.

1824-50, PIEMONTE, 3 lettere: RACCONIGI lineare; "ALBA" doppio cerchio 7/12/49; "SAVIGLIANO" doppio cerchio 17/4/50 con doppio cerchio di Cavallermaggiore al verso.

-, 26 lettere prefilateliche, o di epoca filatelica, varie provenienze, soprattutto Regno di Sardegna. Notata fascetta da Chambery per Bologna.

1848-51, un interessante piccolo archivio di 37 lettere dirette ad un nobile di Sassari (o ai suoi parenti), da varie provenienze (Genova, Torino, Toscana, Francia), alcune interessanti per timbri e tasse varie. Notato doppio cerchio di Modane del 14/7/49 probabile I data nota. Allegati un atto di vendita della stessa famiglia ed alcuni moduli con marche da bollo. Merita esame.